Officine Culturali è il centro studi di Valore Aggiunto
OFFICINE CULTURALI
chi siamo
Siamo il “centro studi” di VALORE AGGIUNTO, associazione di categoria riconosciuta dal MISE, che si rivolge agli amministratori di condominio ed alle aziende che hanno l’ambizione di conseguire standard elevati di professionalità mediante una formazione di assoluto livello e prestigio.
La Mission di officine culturali è
- Passare dalla teoria alla pratica.
- Utilizzare il giusto tipo di informazione.
- Creare conoscenza e considerarla un asset.
OFFICINE CULTURALI
La conoscenza è plasmata dai valori, dall’etica e dalla morale. A differenza dell’informazione, la conoscenza riguarda l’azione e per questo è sempre indirizzata a un uso o uno scopo specifico.
Perché OFFICINE CULTURALI?
La scelta del nome è stata pensata perché con il termine di “Officine” andiamo ad evocare un luogo dove si può imparare, lavorare e formarsi continuamente. Un luogo dove creare sinergie e relazioni apportando un valore aggiunto a tutti coloro che ne fanno parte.
Per essere resilienti nel breve e lungo termine bisogna sempre innovarsi perché è solo grazie alla creazione di conoscenza che si genera innovazione. Con la pratica, con la formazione e con il Know How alimentiamo un cambiamento evolutivo.
Luigi Rinzivillo
Direttore Officine Culturali
Luigi Rinzivillo, classe 1981, dopo aver effettuato gli studi di Filosofia all’università dei Gesuiti a Roma, ha ottenuto il titolo di "maestro di conferenze" in Francia (presso un istituto dell'Accademia di Aix-Marseille). Rientrato in Italia, comincia a lavorare "a tempo pieno" presso la società "Amministrazione Rinzivillo" che raccoglie l'esperienza quasi centenaria (dal 1924) della Sua famiglia nel campo dell'amministrazione condominiale ed immobiliare.
Nello stesso periodo, oltre ad essere chiamato come docente in vari corsi per amministratori di condominio, viene incaricato come relatore in diverse occasioni di affrontare temi quali la natura giuridica del condominio e la c.d. “riforma del condominio”, suoi cavalli di battaglia. (sotto natura giuridica del condominio, possiamo inserire il backlink al file pdf della relazione, già pubblicata)
Consapevole del fatto che solo la conoscenza genera innovazione, intraprende un nuovo percorso accademico al termine del quale conseguirà un Master di II livello - facoltà di Economia - in Amministrazione e Gestione dei Complessi Immobiliari con una tesi del tutto innovativa dal titolo: "CONDOMINIO (in)CIVILE: dal bene totale al bene comune. Per un’economia di mercato condominiale".
Appassionato di marketing e strategie d'impresa ha seguito diversi corsi di alta specializzazione anche in materia di progettazione e gestione delle attività della ristorazione.
Divenuto amministratore unico della società "di famiglia", ormai pluricertificata ed annoverata tra le "eccellenze italiane", ha voluto fortemente intraprendere un percorso di rinnovazione della società per trasformare le sfide in opportunità e le idee visionarie in soluzione di eccellenza per diventare il partner migliore con cui collaborare.
Nel corso degli anni, come professionista, ha ottenuto la certificazione di conformità agli standard professionali previsti dalla norma UNI 10801.
Attualmente, oltre ad essere amministratore giudiziario del Tribunale di Roma, è direttore delle Officine Culturali di Valore Aggiunto, associazione di categoria alla quale è iscritto con il numero 22, e come tale è docente in diversi corsi di formazione per amministratori condominiali e revisori contabili nonché relatore in vari eventi formativi.
Il quotidiano La Repubblica gli ha di recente dedicato alcuni articoli per "presentare" la Sua filosofia imprenditoriale incentrata sulla qualità, affabilità e professionalità.
Filosofia
Officine Culturali si prefigge come obiettivo quello di dare gli strumenti per valutare ciò che è bene fare (oggi) ed intraprendere le azioni migliori per giovare al bene comune.
Le parole chiave della nostra filosofia (o altro termine adeguato) sono:
Bene comune
Nessuna azienda potrà sopravvivere se non offre valore ai propri clienti, se non ha uno scopo morale, se non vive in armonia con la società e non persegue il bene comune.
Azione - Contesto
Decidere qui e ora ma con una visione chiara. Lo scopo di un’organizzazione è realizzare il futuro che si immagina.
Persone - Scopo
Relazioni intersoggettive in cui si condividono sentimenti, emozioni e pensieri. Incentivare le persone a perseguire uno scopo più alto.
Avere un’ambiente favorevole è la condizione perché l’innovazione possa diventare la norma all’interno di una organizzazione. La comprensione del contesto infatti è il punto di partenza di qualsiasi strategia.
Questa infatti risponde a tre domande fondamentali:
- dove siamo?
- dove vorremmo essere?
- con quali mezzi dovremmo muoverci nel territorio ignoto tra il primo ed il secondo punto?
A queste domande risponde il vero Leader vede nel cambiamento un’opportunità e sa quali modifiche apportare e come renderle efficaci, dentro e fuori l’organizzazione, perché l’innovazione possa divenire la normalità per la sua organizzazione.
L’innovazione è una competenza che deve essere sviluppata e gestita professionalmente ed è imprescindibile da una strategia efficace. In quest’ottica è quindi centrale il ruolo della leadership per l’adozione dei processi corretti ai fini dell’innovazione.